Gentili Colleghe, Egregi Colleghi,
Da questo grido vedo una minaccia, ma anche un’opportunità:
- la minaccia: i Paesi danneggiati dalla politica commerciale connessa all’“America First” potrebbero a loro volta reagire contro le importazioni di prodotti e servizi USA, innescando potenzialmente una spirale di tensioni geopolitiche e di guerre commerciali di cui l’industria italiana potrebbe essere facilmente vittima qualora il commercio internazionale si riducesse significativamente. Basti pensare cosa vorrebbe dire l’innalzamento dei dazi USA per il made in Italy;
- l’opportunità: l’“America First” ed il suo corollario “compra americano, assumi americani” va visto come un segnale di una rinnovata importanza del concetto di “made in”, di cui l’Italia è sempre stata alfiere avversata sia dagli Stati dell’Europa Centrale e Nordica, in primis Germania e Regno Unito, sia dalle aziende globali come, ad esempio, molti marchi italiani del settore moda e pelletteria. L’industria italiana radicata produttivamente in Italia ha tutto da guadagnare da una politica commerciale basata sulla rivalutazione commerciale del “made in”.
Staremo a vedere nei prossimi mesi cosa succederà, ma certamente viviamo in un tempo in cui i paradigmi industriali degli ultimi 70 anni potrebbero essere ribaltati e noi dobbiamo farci trovare molto pronti se non vogliamo, e non lo vogliamo di certo, soccombere.
In questo senso, il nostro supporto all’industria toscana tramite le varie iniziative che abbiamo intrapreso si può rivelare davvero prezioso per gli imprenditori: il progetto con CNA, Fabbrica Liquida, Start-up Success! … ma anche il progetto GIOTTO per laureandi e neo-laureati e il nuovo progetto “il futuro è tuo… coglilo!” di Alternanza Scuola Lavoro per le scuole superiori di cui vi parlerò più avanti… sono tutte iniziative finalizzate a creare presa di coscienza negli imprenditori e nella società del ruolo fondamentale rivestito dal manager, il quale è un vero e proprio “agente di sviluppo economico”. Senza il manager e la sua capacità di far accadere le cose e di sviluppare i talenti dei collaboratori, le imprese sono paragonabili a motori senza la centralina elettronica… non vanno da nessuna parte!
I manager sono capaci, per loro natura, di adattarsi ad ogni tipo di ambiente, ad ogni paradigma e sono capaci di generare successo per le aziende e per gli imprenditori qualunque sia il contesto economico in cui ci si trova. Questa semplice verità dobbiamo comunicarla ancora più forte, abbiamo cominciato ma non dobbiamo avere paura di alzare il volume della nostra voce, e come Associazione continueremo a farlo!
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Sul fronte del progetto con CNA sono felice di comunicarvi che abbiamo messo a punto le coppie imprenditore-manager. Nell’ vi avevo detto che abbiamo identificato cinque progetti, per i quali si sono fatti avanti circa 15 manager. Dopo aver messo a punto le coppie imprenditore-manager, stanno cominciando i colloqui operativi tra di loro. Nelle prossime settimane cominceremo a vedere i primi risultati.
Il 7 febbraio alle ore 14:00 avrà luogo la quarta tappa di Fabbrica Liquida, sui temi della fabbrica digitale e dell’additive manufacturing, cioè l’utilizzo delle tecniche avanzate di ottimizzazione digitale dei processi produttivi e l’utilizzo delle stampanti 3D per la verifica di producibilità e la produzione di componenti e prodotti. La visita si svolgerà presso General Electric – Nuovo Pignone. Poiché entreremo negli spazi produttivi di una delle maggiori realtà manifatturiere del nostro territorio, ci saranno delle procedure cui attenersi e di cui abbiamo dato comunicazione nello specifico messaggio inviato la settimana scorsa. Potete comunque iscrivervi qui.
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Proprio questo mese abbiamo attivato due progetti di Alternanza Scuola Lavoro insieme a due scuole superiori: l’Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci” di Firenze e l’Istituto Liceale e Tecnico “Russell-Newton” di Scandicci.
Per chiudere, trovate le opportunità professionali offerte da CDi Manager.
State sintonizzati sulla vostra Associazione! Stiamo lavorando per voi! Conto d’incontrarvi numerose/i in almeno uno dei prossimi eventi.
Grazie dell’attenzione
Valter Quercioli
Presidente Federmanager Toscana