Messaggio agli Associati, Febbraio 2017
Contenuto:
- Benchmark Retributivo, il primo dei Career Management Services dell’Associazione
- Dalla Fabbrica Liquida al Management Liquido, ovvero dalle tecnologie alle competenze
- Managerializzazione delle PMI
- “Il futuro è tuo… coglilo!”: avvio dei nostri programmi di Alternanza Scuola Lavoro
- Nuova edizione del progetto GIOTTO per laureandi e neo-laureati
- Agenda dei prossimi appuntamenti
- Opportunità dai nostri partner
Gentili colleghe, egregi colleghi,
questo ultimo mese ci ha visti molto impegnati a realizzare concretamente i nostri progetti sulla competitività industriale della Toscana (Fabbrica Liquida e Managerializzazione delle PMI) e sulla solidarietà intergenerazionale (progetti Alternanza Scuola Lavoro e programma GIOTTO), di cui leggerete più sotto. Quello che mi preme sottolineare in questa introduzione è che competitività industriale e solidarietà intergenerazionale sono due facce della stessa medaglia: infatti, tanto più i lavoratori hanno competenze evolute che includono anche l’esperienza positiva ed ancora attuale di chi li ha preceduti tanto più fare industria è competitivo e produttivo perché le competenze si accumulano, così come l’esperienza ed il saper fare. Non a caso Isaac Newton commentò così la sua fama: “ho visto più lontano semplicemente perché sono salito sulle spalle dei giganti”, ove i giganti erano tutti gli scienziati che lo avevano preceduto con le loro scoperte e che Newton umilmente aveva acquisito ai fini delle proprie indagini sulla Natura. Un grazie quindi a tutti i nostri seniores, i nostri “giganti” in pensione così come ancora in servizio che si impegnano in questo volontariato associativo finalizzato a trasferire competenze ed esperienze ai più giovani, e farli diventare dei lavoratori che continueranno a garantire la competitività dell’industria toscana e con essa il benessere economico alla popolazione della nostra amata Regione.
——- Benchmark Retributivo, il primo dei Career Management Services dell’Associazione ——–
Vuoi cambiare azienda ma non sai se la retribuzione che ti offrono è allineata al mercato? Vuoi capire se la tua retribuzione attuale ha margini di miglioramento? Vuoi sapere se la differenza retributiva con i tuoi colleghi di altre funzioni è giustificata dal mercato? Ti hanno offerto una posizione in una città diversa e vuoi sapere qual è la giusta retribuzione da contrattare? A partire dal 1 marzo, l’Associazione ti metterà a disposizione il nuovo servizio di Benchmark Retributivo. Tramite questo servizio l’Associato richiedente potrà conoscere il valore della retribuzione per il ruolo che gli interessa (ad es. responsabile commerciale) profilato in base al settore/comparto (es. industria alimentare), alla dimensione aziendale, al territorio prescelto. In tal modo potrà sapere se la retribuzione che ha in mente è allineata o meno alle medie di mercato (i dati correnti sono aggiornati al 31 dicembre 2016) e a quanto ammonta l’eventuale disallineamento. Non solo! Il richiedente potrà accedere anche a un benchmark spaziale (a quanto ammonta la retribuzione per il medesimo profilo di ruolo in altri territori, fino ad un max di tre) e ad un benchmark funzionale (a quanto ammonta la retribuzione di altri ruoli sul medesimo territorio, fino ad un max di tre). A partire da settembre, sarà reso disponibile anche un benchmark temporale (quanto varia la retribuzione del ruolo profilato nel tempo, per sapere se è in aumento o diminuzione e di quanto). La base dati utilizzata per il servizio proviene da una primaria azienda nazionale di indagini retributive che ci ha messo a disposizione l’accesso al proprio database di oltre 90mila Dirigenti e 210mila Quadri censiti in oltre 600 ruoli in 47 settori/comparti diversi. Per ogni ruolo profilato vengono foniti RBA (Retribuzione Base Annua), RVA (retribuzione variabile), RTA (Retribuzione Totale Annua Lorda), Benefit. Questo è un investimento che volentieri facciamo a favore dei nostri Associati affinché possano essere sempre più informati riguardo il mercato del lavoro manageriale. Il servizio che offriamo è gratuito fino a due ricerche l’anno per Associato; oltre tale limite per ogni ricerca verrà richiesto un contributo di 75 euro. La richiesta del servizio deve essere indirizzata a gestionesoci@dirigentitoscana.it.
——- Dalla Fabbrica Liquida al Management Liquido, ovvero dalle tecnologie alle competenze ——–
Il 7 febbraio ha avuto luogo la quarta tappa di Fabbrica Liquida presso General Electric – Nuovo Pignone, sui temi della fabbrica digitale e dell’additive manufacturing, cioè l’utilizzo delle tecniche avanzate di ottimizzazione digitale dei processi produttivi e l’utilizzo delle stampanti 3D per la verifica di producibilità e la produzione di componenti e prodotti metallici. La giornata era suddivisa in due momenti: inizialmente nell’auditorium di General Electric abbiamo affrontato il tema da un punto di vista teorico e metodologico (inserire link alle presentazioni), successivamente ci siamo suddivisi in tre gruppi per visitare la fabbrica già molto avanzata digitalmente di General Electric (Foto).
Durante la visita in officina, abbiamo visto dapprima in che modo funziona l’interazione two-ways tra l’ufficio tecnico e la fabbrica: i disegni costruttivi, sviluppati con sistemi CAD 3D, vengono inviati in formato elettronico alle stazioni di lavoro (workstations) in officina insieme a tutta la documentazione di corredo quale il “piano di collaudo”, video che mostrano le sequenze di lavorazione ed assemblaggio, procedure per la gestione on-line di imprevisti. Ci è stato inoltre mostrato in che modo l’utilizzo di calibri e strumenti di misura digitalizzati connessi in bluetooth alla workstations sono in grado di riempire automaticamente i piani di collaudo con le misure prese sui componenti ed i semilavorati, e di come siano di immediata evidenza all’operatore eventuali problemi legati a singole misure o all’accumulo delle discrepanze dimensionali sulle catene di tolleranza. Tra l’altro, la presenza di video tutorial per le operazioni di lavorazione e assemblaggio, permette un ulteriore salto in avanti della polivalenza degli operai, in quanto la loro istruzione tecnica deriva dall’osservazione di tali video e non richiedono più complessi e costosi corsi di formazione in aula. Tutta questa innovazione si riverbera in maggior qualità dei prodotti e in maggior flessibilità e produttività del lavoro d’officina.
Siamo passati poi a visitare l’area delle macchine utensili, la cui operatività è costantemente monitorata tramite sensori montati a bordo macchina. Tramite uno schermo disposto in area centrale che mostra un articolato data dashboard, è possibile capire a vista d’occhio se la produzione sta procedendo correttamente secondo il piano di produzione e se ci sono delle criticità immediate o potenziali. Ogni macchina utensile è monitorata secondo un certo numero di parametri, i quali possono poi essere approfonditi (data drill-down) sia dagli operatori delle macchine che dalle varie figure professionali interessati alla prestazione della produzione (supervisori, responsabili d’area e direttori, responsabili della qualità, ecc. ecc,). Il data dashboard è progettato per fornire viste dei dati significative per tutti i vari stakeholders, trasformando quindi i dati in preziose informazioni sulla base delle quali impostare piani di miglioramento della qualità della produzione, dell’efficienza e della flessibilità produttiva, della produttività delle macchine e del lavoro. Non più a intuito ma sulla base di solide quantità di dati e informazioni!
Infine, abbiamo visitato una stazione di additive manufacturing, in cui ci è stato mostrato non solo come funzionano queste macchine ma anche la complessità dei prodotti che si possono produrre. Questo è un tema molto importante; infatti, componenti complessi vengono tradizionalmente suddivisi in componenti più semplici che vengono poi assemblati a costituire il componente complesso. Questo processo complica un pò la fase di progettazione del componente, il quale una volta definito da un punto di vista funzionale deve poi essere scomposto per garantirne la fabbricabilità (design for manufacturability), richiede una serie continua di decisioni make or buy (fabbrica o acquista) dei singoli componenti più semplici, e richiede infine una complessa ed articolata catena logistica che dai centri di lavoro o dai fornitori facciano arrivare i componenti semplici alla stazione d’asemblaggio del componente complesso. Una serie di costi e di tempi “improduttivi” che la tecnologia di additive manufacturing spazza via, rendendo maggiormente snella e meno costosa la produzione di componenti complessi.
Questo ambiente di produzione così avanzato, che è una dimostrazione concreta delle potenzialità della fabbrica digitale e di Industria 4.0, richiede competenze manageriali che si evolvono. Infatti, il personale di produzione (gli operai, i supervisori, i tecnici d’officina, i collaudatori) devono diventare esperti in interpretazione dei dati e delle informazioni, di gestione dei processi da attivare in funzione dell’esito di tali dati e informazioni; di utilizzo delle attrezzature digitali (computer, strumenti di misura digitalizzati, monitor, ecc. ecc.). In altre parole, l’operaio deve diventare un pò ingegnere e un pò manager. Le competenze manageriali si “liquefanno” e vanno ad irrorare tutti gli altri attori del processo produttivo, i quali altrimenti non possono operare efficacemente le nuove tecnologie e modalità di lavoro. Al tempo stesso però, l’ingegnere che progetta i prodotti deve diventare un pò operaio, perché la complessità del lavoro d’officina deve essere già gestita nel progetto e richiede pertanto che l’ingegnere abbia ben compreso come funziona l’officina. Ciò deriva da una maggiore e più stretta interazione tra ufficio tecnico e produzione.
Operai e tecnici evoluti richiedono un management che a sua volte si è evoluto, e che ha abbandonato teorie manageriali non più idonee al contesto. Per questo motivo come Associazione abbiamo prodotto il documento “Management Liquido – le competenze manageriali per Industria 4.0” (Vedi documento) affinché i nostri Associati comincino a prendere cognizione di questa necessità.
Anche Fondirigenti, il nostro fondo interprofessionale per la formazione dei Dirigenti, ha preso cognizione di questa necessità ed ha lanciato l’Avviso 3/2016 specificatamente per l’accrescimento delle nuove competenze necessarie ai manager. Se vuoi saperne di più scrivi a comunicazione@dirigentitoscana.it. Ricordatevi però che il bando di presentazione dei progetti formativi scade il 2 marzo. Affrettatevi!
La prossima tappa di Fabbrica Liquida si svolgerà orientativamente nella seconda metà di marzo o nei primi giorni di aprile e si occuperà di Big Data. Vi forniremo dettagli sull’evento al più presto.
Vi segnalo anche l’evento Toscana Tech organizzato dalla Regione Toscana presso il Palacongressi di Firenze in data 27 e 28 febbraio. Si parlerà non solo di Industria 4.0 e di fabbrica digitale ma anche delle specifiche sfide per la digitalizzazione delle PMI e delle necessità di formazione del personale e dei giovani al nuovo paradigma industriale. Per iscrivervi andate al link (iscrizione).
——————————— Managerializzazione delle PMI ————————————-
Il nostro progetto con CNA sta andando avanti, due dei cinque progetti identificati sono già partiti operativamente. Ringrazio i colleghi Amneris Bonaiuti, Massimiliano Quintavalle e Andrea Bassignana per aver messo a disposizione di questa importantissima sperimentazione il loro tempo e la loro competenza. Sono un esempio di dedizione alla causa dell’Associazione e a loro va il nostro plauso. Adesso vediamo di attivare gli altri tre progetti, quasi certamente nei prossimi giorni.
———– “Il futuro è tuo… coglilo!”: avvio dei nostri programmi di Alternanza Scuola Lavoro ————-
Come accennato nello scorso Messaggio di gennaio, abbiamo attivato due progetti di Alternanza Scuola Lavoro insieme a due scuole superiori: l’Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci” di Firenze e l’Istituto Liceale e Tecnico “Russell-Newton” di Scandicci.
Con il “Leonardo da Vinci” abbiamo attivato il percorso l’8 febbraio scorso presso la scuola stessa con la Quinta Classe Informatici. Ci siamo presi la responsabilià di preparare questii giovani al mondo del lavoro e ai colloqui di selezione (inserire programma).
Con il “Russell-Newton” inizieremo il percorso il prossimo 6 marzo con due Quarte Classi sulle tematiche di Fabbrica Liquida e Industria 4.0 (inserire programma).
Questa nostra inziativa di solidarietà intergenerazione che produrrà futura compettività industriale alla Toscana è rafforzata dall’azione di CIDA, la Confederazione nazionale di cui Federmanager Nazionale è parte, la quale promuove un’interessante sessione sul tema dell’Alternanza Scuola Lavoro il prossimo 24 febbraio (locandina) presso Palazzo Panciatichi in via Cavour 4 a Firenze. Il titolo del convegno è “Il sistema duale, la sfida dei manager – imprese più competitive e giovani più occupati”. Per chi fosse interessato a partecipare la registrazione inizia alle ore 9:00.
—————— Nuova edizione del programma GIOTTO per laureandi e neo-laureati ——————–
Come sapete GIOTTO (GIOvani Talenti TOscani) è il nostro programma di solidarietà intergenerazionale rivolto ai giovani leureandi e neo-laureati, ormai alla sesta edizione (vedi sito). Nelle cinque edizioni eseguite fino ad oggi abbiamo formato 113 giovani dei 350 che avevano presentato domanda e grazie al nostro programma 90 di loro hanno ottenuto uno stage presso aziende del territorio convenzionate, che per 63 è infine sfociato in un contratto di lavoro. Anche questa sesta edizione affronterà la vasta tematica delle competenze trasversali (soft skills), sempre più necessarie nel mondo lavorativo attuale. Abbiamo appena emesso il bando, che scade il 28 febbraio, e già quasi 100 candidati si sono fatti avanti a fronte dei 25 posti disponibili. Un grazie sincero a tutti i nostri Associati che hanno deciso d’investire parte del loro prezioso tempo per le docenze e per far avanzare questo programma!
——————————— l’agenda dei prossimi appuntamenti ————————————-
24 febbraio convegno CIDA Il sistema duale, la sfida dei manager
27/28 febbraio Regione Toscana, Toscana Tech presso Palacongressi di Firenze
28 febbraio scadenza iscrizioni a GIOTTO – sesta edizione
1 marzo attivazione del nuovo servizio di Benchmark Retributivo
2 marzo scadenza presentazione interventi formativi per Avviso 3/2016 Fondirigenti
6 marzo attivazione percorso Alternanza Scuola Lavoro all’ITS “Russell-Netwon”
tardo marzo sesta tappa di Fabbrica LiquidaTM: Big Data
——————————— opportunità CDi Manager ————————————-
Per finire voglio segnalarvi alcune opportunità offerte dai nostri partner.
Come di consueto qui (inserire link – ) trovate le opportunità professionali offerte da CDi Manager.
State sintonizzati sulla vostra Associazione! Stiamo lavorando per voi! Conto d’incontrarvi numerose/i in almeno uno dei prossimi eventi.
Grazie dell’attenzione
Valter Quercioli