Vi aggiorniamo sulle azioni che CIDA, la Confederazione Italiana dirigenti e Alte professionalità della quale Federmanager è la Federazione aderente maggioritariasta e il cui Presidente è Stefano Cuzzilla, sta compiendo verso i continui attacchi alle nostre pensioni.
Ci è pervenuto un comunicato dalla Direttrice di CIDA Teresa Lavanga la quale ci avvisa che in seguito a una consultazione con i legali che ci stanno assistendo nei ricorsi riguardanti la perequazione automatica delle pensioni sono state preparate sette diffide da inviare all’INPS, differenziate tra loro solo per i dati dei singoli soggetti coinvolti. Il testo delle diffide è stato revisionato e approvato preventivamente dalla Direzione Operativa CIDA (leggi contenuto).
Attualmente, si sta completando la raccolta della documentazione che verrà allegata alle diffide al momento dell’invio. Una volta completata la raccolta, gli avvocati invieranno contemporaneamente le sette diffide, al fine di mantenere gli stessi tempi per ogni singolo soggetto coinvolto.
Il termine entro il quale l’INPS deve fornire una risposta è di 55 giorni. Trascorso tale termine, i legali notificheranno immediatamente i sette ricorsi, che sono stati redatti e finalizzati in attesa della scadenza di questo termine. Al momento, non è possibile fare previsioni sulle tempistiche dei singoli procedimenti legali.