Messaggio de Presidente agli Associati settembre 2016

 

Gentili colleghe, egregi colleghi,

 

innanzitutto ben tornate/i dalle ferie estive che spero siano state sufficientemente ristoratrici per il corpo, l’anima e la mente e che quindi siate pronte/i per le prossime sfide professionali e personali. Dal punto di vista dell’Associazione siamo pronti con un’agenda ricca di appuntamenti, tutta incentrata sulle esigenze di tutte/i voi.

Cominceremo il 29 settembre con un evento informativo sulla dinamica pensionistica che interesserà certamente gli associati in pensione ma anche quelli in servizio. Il titolo dell’evento è “Pensioni dei Dirigenti, oggi e domani: scenari prevedibili”. Avremo con noi un relatore molto addentro a questa problematica: Giorgio Ambrogioni, Presidente della Confederazione Italiana Dirigenti d’Azienda (CIDA) e già Presidente di Federmanager Nazionale dal 2009 all’aprile 2015. Il suo intervento ci farà capire cosa bolle nel calderone della Politica su questo scottante, è il caso di dirlo, e attualissimo argomento.

Il 13 e 14 ottobre siamo stati invitati a partecipare a Jobbando, una career fair che si terrà all’Obi Hall. In questi giorni stiamo proprio concordando le modalità della nostra partecipazione all’evento e vi terrò prontamente informate/i.

Proseguiremo il 15 ottobre con il primo atto del programma di commedie teatrali a finale aperto per migliorare la comprensione degli skills necessari a migliorare la propria executive attitude. Il primo atto di questo programma è incentrato su uno skill importantissimo per avere successo e sopravvivere professionalmente in un mondo in costante mutamento: il rimettersi in gioco. Questo skill e la sua importanza saranno sviluppati tramite la commedia di Marcel Mithois “Colpi di scena” che sarà messa in scena dalla compagnia Centro di Teatro Internazionale prevedendo in quest’occasione anche una certa interazione con il pubblico. Dopodiché due ospiti d’eccezione ci aiuteranno a razionalizzare e a mettere a fuoco la ridda di emozioni, riflessioni e pensieri che ci saremo creati in testa: Antonella Galletta, psicologa e autrice di libri tra i quali, appunto, “Rimettersi in gioco”, ed Emanuele Rossini, Presidente regionale di AIDP – Associazione Italiana per la Direzione del Personale. L’evento avrà luogo presso il teatro “La Fonte” di Bagno a Ripoli, dotato di ampio parcheggio a disposizione degli spettatori. È prevista un’apericena. Nei prossimi mesi approfondiremo, sempre con lo stesso metodo, gli altri quattro skills che insieme a “rimettersi in gioco” sono alla base della executive attitude nel mondo che cambia:

Il 16 ottobre ospiteremo un evento di Federmanager Academy sul tema “Europrogettazione e accesso ai fondi comunitari”. È questa un’opportunità molto interessante per capire come finanziare i propri progetti di sviluppo industriale tramite i fondi dell’inziativa UE denominata Horizon 2020. È un argomento che personalmente conosco molto poco e che quindi m’intriga ancora di più.

Il 27 ottobre verrà convocata l’Assemblea dei Soci. Infatti, il nostro Direttore Riccardo Pericoli ci lascerà a fine anno ed ho voluto, quindi, organizzare tale Assemblea per poter dar modo a tutte/i di poterlo salutare. Riccardo è stato, e lo è tuttora, una colonna portante della nostra Associazione e mi è sembrato doveroso poterlo salutare con calore ed affetto. Tra l’altro, coglieremo l’occasione per illustrare la situazione del bilancio in conseguenza dell’accordo di fuoriuscita di Riccardo. La convocazione dell’Assemblea seguirà la normale procedura statutaria.

Infine, a novembre avrà luogo l’evento curato dal nostro Gruppo Minerva. Tema conduttore, format e location sono attualmente in fase di definizione e ve li comunicherò al più presto.

Abbiamo di fronte due mesi che oserei definire molto vivaci; spero che questo programma sia da voi apprezzato e che possiate partecipare massicciamente.

Un tema che ci vede sempre più impegnati è il supporto attivo al movimento delle start-up, ovvero di quelle iniziative proto-imprenditoriali che, in convergenza con il movimento dei makers (l’artigianato digitale), è una delle aree più vivaci del settore industriale e supportato con molta attenzione dal Pubblico tramite attività di supporto e finanziamento. In questo momento stiamo collaborando con Polimoda e con l’Università di Firenze, ed i relativi incubatori localizzati a Scandicci e a Sesto Fiorentino rispettivamente, per lo sviluppo di un discreto numero di start-up. Il contributo dei nostri associati è estremamente apprezzato e sempre più richiesto. Grazie a chi di voi già contribuisce e invito tutti gli altri ad entrare a far parte dei nostri gruppi di lavoro sul tema. Basta autosegnalarsi a comunicazione@dirigentitoscana.it.
Stiamo inoltre avendo colloqui con la Regione Toscana per dare una veste più ufficiale ed istituzionale a questa attività, che ritengo importantissima sia per lo sviluppo industriale della nostra regione sia per il potenziale assorbimento di managers che la crescita di queste imprese richiederà. I primi riscontri sono estremamente positivi.

In questi giorni ho partecipato ad una riunione tra una grande multinazionale internazionale ed i rappresentanti sindacali dei dirigenti delle società da loro appena acquisite (con circa 2000 dipendenti e 30 dirigenti, distribuiti su tre stabilimenti in Italia di cui uno in Toscana). È stato un incontro che mi ha fatto molto riflettere, e che riguarda il mondo delle PMI (Piccole e Medie Imprese), uno dei vanti del nostro sistema politico.Ebbene, durante l’illustrazione delle varie strategie post-acquisizione è stata spiegata esaurientemente anche l’immancabile “Sinergie del Parco Fornitori”. L’elemento che ha attivato la mia riflessione è stata la distinzione tra Fornitori PMI e Fornitori Filiali di Grandi Multinazionali. Per i Fornitori PMI la diagnosi di questa grande multinazionale è stata: fornitori molto validi e competenti dal punto di vista tecnologico e di prodotto ma con ridotta capacità di pianificazione, insufficiente focalizzazione sull’innovazione e scarsa capacità gestionale. Conseguenza: ridurre la dipendenza da questi fornitori tecnicamente validi ma inaffidabili da un punto di vista manageriale e utilizzare i fornitori già qualificati da parte della (futura) casa madre. Leggasi: riduzione delle occasioni di lavoro per le PMI dell’indotto e quindi riduzione della loro forza-lavoro (tra cui anche i managers, nostri colleghi).

In poche parole, la percezione (a dire il vero, a volte anche la realtà!) di assenza di managerialità nel tessuto delle PMI industriali è una vera e propria piaga, e nel contempo è una delle nostre opportunità come Associazione. Avremo modo di riparlarne nel prossimo futuro.

Sono lieto di comunicarvi che il nostro Presidente Federale Stefano Cuzzilla ha lanciato l’organizzazione di alcune commissioni di studio su alcune tematiche: sanità, previdenza, energia, industria. Se qualcuna/o di voi fosse interessato a diventare membro di tali commissioni, è pregata/o di segnalarmelo prontamente al seguente indirizzo presidenza@dirigentitoscana.it, allegando: CV, lettera di motivazione, commissione per la quale si propone la candidatura.Per chiudere, qui trovate le ricerche di dirigenti e managers attive presso CDi Manager, la nostra società di ricerca e selezione di temporary managers.

State sintonizzati sulla vostra Associazione! Stiamo lavorando per voi!

Grazie dell’attenzione
Valter Quercioli
Presidente Federmanager Toscana